Visto di lavoro per l’Australia

Lavorare in Australia

Per lavorare in Australia è necessario un visto. L’Australia offre diversi visti di lavoro e visti per viaggiatori d’affari. Per questo motivo, è importante scegliere il visto che più si adatta al proprio viaggio.

Lavoro retribuito

In molti casi, i viaggiatori di età compresa tra i 18 e i 35 anni possono richiedere un visto Working Holiday, che permette di svolgere lavoro retribuito durante una vacanza in Australia. Tuttavia, la vacanza può durare fino a un anno ed è necessario cambiare datore di lavoro almeno ogni sei mesi. Il visto Working Holiday autorizza a entrare e uscire dall’Australia un numero illimitato di volte, ma non consente di svolgere tutte le professioni. Le attività lavorative svolte con questo visto devono essere relativamente impegnative dal punto di vista fisico. Non è consentito, ad esempio, svolgere lavori d’ufficio o in cucina. È invece possibile svolgere lavori nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento, della pesca, dell’arboricoltura, della lavorazione del legno, dell’industria mineraria e dell’edilizia.

I viaggiatori che non svolgono lavoro retribuito in Australia e che non hanno problemi a lasciare il Paese ogni 3 mesi possono richiedere un visto eVisitor per evitare il costo di 330 euro del visto Working Holiday.

I viaggiatori di età pari o inferiore a 35 anni che desiderano estendere la propria vacanza-lavoro in Australia possono richiedere un secondo visto Working Holiday presentando una nuova richiesta da casa o direttamente dall’Australia. Per poter presentare una seconda richiesta, è necessario aver rispettato appieno i requisiti del primo visto Working Holiday.

Domande di lavoro

Per candidarsi a un lavoro in Australia, è sufficiente richiedere un visto eVisitor. Tuttavia, per essere assunti, occorre attendere di aver ottenuto un visto di lavoro specifico o un visto Working Holiday per l’Australia.

Accordi commerciali

Viaggi d’affari

I viaggiatori che hanno necessità di recarsi in Australia per un viaggio d’affari, che durante il soggiorno non percepiscono alcuna retribuzione da parte di un datore di lavoro australiano e che non intendono vendere prodotti o servizi ai consumatori australiani possono in molti casi richiedere un visto eVisitor. Richiedendo il più economico visto eVisitor si evita di dover affrontare il costo più elevato del visto di lavoro.

Viaggio d’affari con il visto eVisitor

I viaggiatori d’affari che si recano in Australia per svolgere una o più delle seguenti attività possono richiedere un visto eVisitor:

  • incontri con (potenziali) partner commerciali;
  • networking e riunioni;
  • colloqui e trattative;
  • firma di accordi;
  • partecipazione a fiere, seminari, conferenze e convention;
  • frequentazione di corsi;
  • svolgimento di ricerche di mercato.

Volontariato

È consentito svolgere lavoro volontario in Australia solo se la finalità principale del viaggio è il turismo. Non è consentito svolgere attività di volontariato che sarebbero altrimenti svolte da un lavoratore australiano retribuito. È consentito fare volontariato senza un visto di lavoro solo se si rinuncia a essere retribuiti per il lavoro svolto. Tuttavia, è consentito ricevere vitto e alloggio in cambio del lavoro svolto. I viaggiatori che desiderano lavorare in Australia a pagamento devono richiedere un apposito visto di lavoro.